Fisiopatologia e Raccomandazioni

1) Bilezikian JP, Bikle D, Hewison M, Lazaretti-Castro M, Formenti AM, Gupta A, Madhavan MV, Nair N, Babalyan V, Hutchings N, Napoli N, Accili D, Binkley N, Landry DW, Giustina A.. Eur J Endocrinol. 2020 Nov;183(5):R133-R147. doi: 10.1530/EJE-20-0665.

MECHANISMS IN ENDOCRINOLOGY: Vitamin D and COVID-19.  °°

Una elegante sintesi dei principali meccanismi fisiopatologici alla base della relazione tra vitamina D e sistema immunitario innato e acquisito. Interessante disamina anche della relazione tra ipercoagulabilità presente nella infezione da COVID-19 e valori di vitamina D. Il paper ha gia’ raggiunto le 100 citazioni (fonte Google Scholar) ed è frutto di una collaborazione internazionale tra alcuni dei più grandi esperti internazionali del settore.

2)  Chakhtoura M, Napoli N, El Hajj Fuleihan G.

Commentary: Myths and facts on vitamin D amidst the COVID-19 pandemic. Metabolism. 2020 Aug;109:154276. doi: 10.1016/j.metabol.2020.154276. Epub 2020 May 26. PMID: 32470350; PMCID: PMC7250097. *

Commento su prestigiosa rivista del settore endocrino-metabolico di esperti del settore che oltre ad analizzare i possibili meccanismi fisiopatologici che legano vitamina D e COVID-19 tracciano una sorta di roadmap per gli studi necessari per impostare il ruolo chiave della vitamina D nel COVID-19.

3) Ulivieri FM, Banfi G, Camozzi V, Colao A, Formenti AM, Frara S, Lombardi G, Napoli N, Giustina A. Vitamin D in the Covid-19 era: a review with recommendations from a G.I.O.S.E.G. expert panel. Endocrine. 2021 Jun;72(3):597-603. doi: 10.1007/s12020-021-02749-3. Epub 2021 May 17. PMID: 33999367; PMCID: PMC8127472.

Panel di esperti del GIOSEG che passa in rassegna la fisiopatologia di vitamina D e COVID e per la prima volta fornisce sulla scorta della letteratura disponibile raccomandazioni pratiche sull’uso della vitamina D nell’era COVID-19.

Diagnostica/Ruolo prognostico

4) De Smet D, De Smet K, Herroelen P, Gryspeerdt S, Martens GA. Serum 25(OH)D Level on Hospital Admission Associated With COVID-19 Stage and Mortality. Am J Clin Pathol. 2021 Feb 11;155(3):381-388. doi: 10.1093/ajcp/aqaa252. PMID: 33236114; PMCID: PMC7717135. **

Primo lavoro che correla i livelli ridotti di vitamina D con la gravità del quadro polmonare in 186 pazienti COVID ospedalizzati. Si tratta di un trial retrospettivo osservazionale che riporta come valori di 25(OH)D <20 ng/mL (trovati in più della metà dei pazienti studiati) correlavano con la sopravvivenza indipendentemente da possibili fattori confondenti come età, e pregressa pneumopatia.

5) Hernández JL, Nan D, Fernandez-Ayala M, García-Unzueta M, Hernández-Hernández MA, López-Hoyos M, Muñoz-Cacho P, Olmos JM, Gutiérrez-Cuadra M, Ruiz-Cubillán JJ, Crespo J, Martínez-Taboada VM. Vitamin D Status in Hospitalized Patients with SARS-CoV-2 Infection. J Clin Endocrinol Metab. 2021 Mar 8;106(3):e1343-e1353. doi: 10.1210/clinem/dgaa733. PMID: 33159440; PMCID: PMC7797757.). *

Studio retrospettivo caso-controllo in 216 pazienti COVID-19 e 197 controlli. Ipovitaminosi D riportata in 82.2% dei pazienti COVID-19 vs 47.2% dei controlli. Descritta anche correlazione inversa tra 25OHD, ferritina e D-dimero. I pazienti COVID-19 carenti di vitamina D presentavano solo una più lunga durata di ospedalizzazione verso i controlli.

6) Hutchings N, Babalyan V, Baghdasaryan S, Qefoyan M, Sargsyants N, Aghajanova E, Martirosyan A, Harutyunyan R, Lesnyak O, Formenti AM, Giustina A, Bilezikian JP. Patients hospitalized with COVID-19 have low levels of 25-hydroxyvitamin D. Endocrine. 2021 Feb;71(2):267-269. doi: 10.1007/s12020-020-02597-7. Epub 2021 Jan 16. PMID: 33452994; PMCID: PMC7811339.

Studio osservazionale retrospettivo su pazienti Armeni che mostra ipovitaminosi D severa (25OHD < 12 ng/ml) in poco meno della metà dei pazienti ospedalizzati con COVID-19. Gli autori descrivono un trend anche se non statisticamente significativo ad una maggiore mortalità.

7) Panagiotou G, Tee SA, Ihsan Y Low serum 25-hydroxyvitamin D (25[OH]D) levels in patients hospitalised with COVID-19 are associated with greater disease severity

Clin Endocrinol (Oxf) 2020 doi: 10.1111/cen.14276. published online July 3.

Studio inglese retrospettivo che mette in correlazione severità dell’infezione con ipovitaminosi D.

8) Meltzer DO, Best TJ, Zhang H, Vokes T, Arora V, Solway J. Association of Vitamin D Status and Other Clinical Characteristics With COVID-19 Test Results

 JAMA Netw Open. 2020 Sep 1;3(9):e2019722. doi: 10.1001/jamanetworkopen.2020.19722.

 PMID: 32880651 Free PMC article.

Studio retrospettivo statunitense che correla inversamente i valori di vitamina D con rischio di contrarre COVID-19.

Treatment

9) Entrenas Castillo M, Entrenas Costa LM, Vaquero Barrios JM, Alcalá Díaz JF, López Miranda J, Bouillon R, Quesada Gomez JM. Effect of calcifediol treatment and best available therapy versus best available therapy on intensive care unit admission and mortality among patients hospitalized for COVID-19: A pilot randomized clinical study

J Steroid Biochem Mol Biol. 2020 Oct;203:105751. doi: 10.1016/j.jsbmb.2020.105751. Epub 2020 Aug 29. PMID: 32871238 Free PMC article. Clinical Trial. *

Studio in aperto prospettico su 76 pazienti consecutivi ospedalizzati con polmonite da COVID-19 trattati con lo standard of care ospedaliero (idrossiclorochina e azitromicina), randomizzati 2 a 1 a ricevere anche calcifediolo. Uno solo dei 50 pazienti trattati con calcifediolo ha richiesto ricovero in rianimazione contro i 13 su 26 di coloro che non avevano assunto calcifediolo. Inoltre nel gruppo che non aveva assunto calcifediolo venivano riportati due morti, mentre nessuna nel gruppo in terapia con calcifediolo.

10) Nogues X, Ovejero D, Pineda-Moncusí M, Bouillon R, Arenas D, Pascual J, Ribes A, Guerri-Fernandez R, Villar-Garcia J, Rial A, Gimenez-Argente C, Cos ML, Rodriguez-Morera J, Campodarve I, Quesada-Gomez JM, Garcia-Giralt N. Calcifediol treatment and COVID-19-related outcomes. J Clin Endocrinol Metab. 2021 Jun 7:dgab405. doi: 10.1210/clinem/dgab405. Epub ahead of print. PMID: 34097036. **

Studio osservazionale su una coorte di 838 pazienti Spagnoli ospedalizzati con COVID-19 di cui 447 trattati con calcifediolo dal primo giorno di ricovero, mentre 391 non erano trattati inizialmente e di questi 53 trattati successivamente durante il ricovero in rianimazione.  Il ricovero in rianimazione e la mortalità osservati solo in poco più del 4% dei pazienti in calcifediolo contro il 15-21% dei non trattati.